Il cancro rimane la seconda causa di morte dopo le malattie cardiache, ma non è inevitabile e ci sono buone notizie: i casi stanno diminuendo. Secondo l'American Cancer Society, "il rischio di morire di cancro negli Stati Uniti è diminuito negli ultimi 28 anni, secondo le statistiche annuali riportate dall'American Cancer Society (ACS). Il tasso di mortalità per cancro per uomini e donne insieme è sceso del 32% dal picco del 1991 al 2019, l'anno più recente per il quale sono disponibili i dati". L'ACS aggiunge: "Una parte di questo calo sembra essere legata all'aumento della percentuale di persone affette da cancro ai polmoni che vivono più a lungo dopo la diagnosi, in parte perché un maggior numero di persone viene diagnosticato in uno stadio precoce della malattia".
Sebbene i casi di cancro siano in calo, il tasso di mortalità è ancora allarmante. I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie affermano: "Nel 2020, ci sono stati 602.350 decessi per cancro; 284.619 tra le donne e 317.731 tra i maschi". La dottoressa Tomi Mitchell, medico di famiglia abilitato alla professione presso Holistic Wellness Strategies, ci dice: "Oltre al costo umano, il cancro impone anche un notevole onere economico alla società. I costi diretti delle cure oncologiche sono stimati in oltre 200 miliardi di dollari all'anno, mentre i costi indiretti, come la perdita di produttività, sono stimati ancora più alti. Nonostante l'elevato costo del cancro, negli ultimi anni sono stati compiuti notevoli progressi in termini di diagnosi precoce e trattamento".
Grazie ai progressi della medicina, molti casi di tumore sono oggi superabili e, sebbene non esista un modo sicuro per evitare completamente il cancro, esistono scelte di vita che aiutano a ridurre il rischio. Il dottor Mitchell afferma: "Grazie ai progressi della tecnologia medica, molte persone sopravvivono al cancro come mai prima d'ora. Tuttavia, c'è ancora molto lavoro da fare in termini di prevenzione e cura. Il cancro rimane una sfida importante per la salute pubblica e per affrontarla sarà necessario uno sforzo concertato da parte dei singoli, del governo e del settore privato. Molti si chiedono se ci sarà una cura per il cancro. Non so se esista una cura infallibile, ma so che ci sono cose che possiamo fare per ridurre significativamente il rischio di sviluppare il cancro". Continuate a leggere - e per garantire la vostra salute e quella degli altri, non perdetevi questi segnali sicuri che avete già avuto il COVID.
1 Si può ridurre il rischio di cancro al seno
Esistono fattori di rischio modificabili che aiutano a prevenire il tumore al seno e la dottoressa Melissa Torrey , MD, direttrice del Breast Cancer Program Redlands Community, afferma che le seguenti scelte di vita possono essere modificate per ridurre le probabilità di cancro al seno.
- "Per le donne in postmenopausa, l'obesità è associata a un rischio più elevato di cancro al seno, che è migliorato dalla perdita di peso.
- È stato chiaramente dimostrato che la terapia ormonale della menopausa combinata a base di estrogeni/progesterone nelle donne con utero intatto aumenta il rischio di un successivo carcinoma mammario positivo al recettore degli estrogeni.
- L'uso di alcol e il fumo attuale sono associati a un rischio più elevato di cancro al seno.
- Un modello dietetico a basso contenuto di grassi, che include l'aumento di frutta, verdura e cereali, può ridurre il rischio di morte per cancro al seno nelle donne in postmenopausa.
- Un'attività fisica regolare e moderata può fornire una modesta protezione contro il cancro al seno".
Inoltre, sottoporsi a mammografie annuali aiuta a individuare precocemente il cancro e aumenta le possibilità di sopravvivenza. Il dottor Bayo Curry-Winchell, direttore medico dell'Urgent Care e medico del Carbon Health e del Saint Mary's Hospital, afferma: "L'età raccomandata per iniziare lo screening del cancro al seno varia a seconda della società, dell'organizzazione o dell'agenzia sanitaria governativa. Nel nostro Paese, la United States Preventive Services Task Force raccomanda lo screening all'età di 50 anni, mentre l'American Cancer Society raccomanda lo screening all'età di 40 anni. È importante notare che le donne dovrebbero soppesare i benefici e i rischi dei test di screening quando decidono se iniziare a sottoporsi a mammografia prima dei 50 anni".
2 Non saltate le visite di controllo periodiche
Il dottor Albert Arteaga, amministratore delegato di LaSalle Medical Associates, Inc. ricorda l'importanza di visite costanti dal proprio medico. In un recente comunicato stampa ha dichiarato: "Troppe persone stanno lontane dallo studio medico perché pensano che se si sentono bene non hanno bisogno di andare a fare un check-up annuale. Quando iniziano a sentirsi male, finiscono al pronto soccorso e a volte è troppo tardi per salvarli".
Il dottor Arteaga racconta come sua sorella sia morta di cancro al seno e ha rivelato: "Mia sorella non si è mai aperta e non ha mai detto né a me né alla sorella maggiore, entrambi medici, che aveva un nodulo al seno. In seguito abbiamo scoperto che continuava a trovare scuse: 'Mi sono urtata' o 'È solo un livido' e in pratica ha ignorato la cosa per oltre sei mesi".
E aggiunge: "Secondo il CDC, sette decessi su 10 negli Stati Uniti sono causati da malattie croniche. A circa la metà della popolazione del Paese è stata diagnosticata una malattia cronica, tra cui malattie cardiache, cancro, diabete, AIDS o altre condizioni classificate dalla comunità medica come prevenibili. Solo il 25,2%, ovvero una persona su quattro, dichiara di aver fatto un recente check-up di routine. Eppure, i soli esami cardiovascolari di routine salvano decine di migliaia di vite di adulti ogni anno, mentre i vaccini salvano la vita di circa 42.000 bambini ogni anno", afferma il CDC.
3 Evitare di fumare
Il Dr. Mitchell sottolinea: "Ci sono molte cose che le persone possono fare per ridurre il rischio di sviluppare il cancro. Forse la cosa più importante è evitare i prodotti del tabacco. Il fumo è responsabile di circa il 30% di tutti i decessi per cancro negli Stati Uniti e aumenta il rischio di cancro ai polmoni, alla gola, alla bocca, alla vescica, ai reni e al pancreas. Chi fuma dovrebbe smettere e chi non fuma dovrebbe evitare l'esposizione al fumo passivo.
Il fumo di sigaretta è la principale causa di morte evitabile negli Stati Uniti, con oltre 480.000 decessi all'anno. Il fumo di sigaretta aumenta il rischio di sviluppare il cancro danneggiando il DNA delle cellule. Le sostanze cancerogene presenti nel fumo di tabacco causano cambiamenti nella struttura del DNA che rendono più probabile la divisione incontrollata delle cellule. Queste cellule danneggiate possono formare tumori che crescono e si diffondono in tutto il corpo. Il fumo di sigaretta è anche un importante fattore di rischio per altri tipi di cancro, tra cui quello ai polmoni, alla gola, alla bocca, allo stomaco, al fegato e alla vescica. Smettere di fumare è il modo migliore per ridurre il rischio di sviluppare il cancro".
4 Rimanere attivi
Oltre a evitare il tabacco, le persone possono ridurre il rischio di cancro mantenendo un peso sano, seguendo una dieta sana e facendo regolare esercizio fisico. Una dieta sana comprende frutta, verdura e cereali integrali in abbondanza e limita la carne rossa e le carni lavorate. L'esercizio fisico regolare aiuta a tenere sotto controllo il peso e riduce il rischio di diversi tipi di cancro, tra cui il cancro al colon e al seno. Secondo l'American Cancer Society, mantenersi fisicamente attivi può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare il cancro. L'attività fisica regolare aiuta a mantenere un peso sano e l'obesità è un fattore di rischio per diversi tipi di cancro.
L'esercizio fisico contribuisce anche a rafforzare il sistema immunitario, che può aiutare a combattere le cellule tumorali. Inoltre, l'attività fisica aiuta a ridurre l'infiammazione in tutto il corpo, e l'infiammazione cronica è stata collegata a un aumento del rischio di cancro. Infine, l'esercizio fisico contribuisce ad aumentare i livelli di alcuni ormoni nel corpo, come il fattore di crescita insulino-simile-1 (IGF-1), che può aiutare a proteggere dal cancro. Quindi, rimanendo fisicamente attivi, si può contribuire a ridurre il rischio di sviluppare il cancro".
5 Limitare l'esposizione agli agenti cancerogeni
Secondo il dottor Mitchell, "ci sono molti elementi nell'ambiente che possono aumentare il rischio di sviluppare il cancro. Le sostanze cancerogene sono sostanze che possono danneggiare il DNA e provocare il cancro nelle cellule. Alcune sostanze cancerogene sono presenti in natura, mentre altre sono prodotte dall'uomo. I più comuni agenti cancerogeni ambientali sono la luce del sole, il fumo di tabacco, l'amianto, il radon e l'inquinamento atmosferico.
Molti di questi agenti cancerogeni sono presenti nella nostra vita quotidiana e può essere difficile evitare di esporsi ad essi. Tuttavia, esistono alcuni accorgimenti che possiamo adottare per ridurre il rischio di cancro. Ad esempio, possiamo limitare l'esposizione alla luce solare indossando una protezione solare ed evitando l'esposizione diretta al sole. Possiamo anche scegliere di evitare i prodotti del tabacco e le aree in cui c'è fumo passivo. Inoltre, possiamo far analizzare le nostre case per verificare la presenza di radon e adottare misure per ridurre l'esposizione all'amianto. Prendendo queste precauzioni, possiamo contribuire a proteggerci dagli agenti cancerogeni ambientali".
6 Includere nella dieta alimenti ricchi di antiossidanti
Lisa Richards, nutrizionista e autrice della Dieta per la Candida, afferma: "Frutta e verdura contengono sostanze chimiche naturali note come fitonutrienti. Questi nutrienti sono naturalmente presenti nelle piante e conferiscono loro benefici protettivi, come la capacità di respingere gli insetti. I flavonoidi sono il gruppo più numeroso di fitonutrienti, su migliaia, che possiamo ingerire attraverso frutta e verdura. Quando consumiamo alimenti con fitonutrienti, ne assumiamo anche le proprietà protettive.
Molte di queste sostanze chimiche, come i flavonoidi, agiscono nell'organismo come antiossidanti per eliminare e annullare gli effetti dei radicali liberi. I radicali liberi causano danni alle cellule e quando queste si replicano aumenta il potenziale di cellule anomale che possono portare allo sviluppo del cancro. Tra gli alimenti ricchi di flavonoidi benefici ci sono i fagioli scuri, le noci, i frutti arborei come le mele e le prugne e la maggior parte degli altri ortaggi e della frutta".